Nord della Scozia: Cosa vedere nelle Highlands

Stai pensando ad un viaggio in Scozia e sei alla ricerca di un itinerario on the road che ti faccia arrivare fino alle Highlands? Say no more, perché oggi ti darò una idea per una fuga di quattro giorni che potrai facilmente estendere ad una settimana e oltre.

Come sapere prima di affittare una macchina in Scozia?

Mentre scrivo i prezzi per gli affitti delle macchine sono alle stelle e in più durante tutta l’estate appena passata è anche stato difficile trovarne, di macchine disponibili. Per questo motivo ti consiglierei di prenotare il tuo veicolo al più presto. Per quanto riguarda l’assicurazione addizionale sta a te ma le stradine del nord sono strette ed i risarcimenti per i danni accidentali cari (esempio: un paio di 100 euro per i cerchioni appena-appena graffiati dal brecciolino sul bordo strada).

Macchina presa? Ecco l’itinerario che ti consiglio per il tuo on the road fino al nord della Scozia:

Giorno 1: Falkirk, Stirling, Balloch and pernottamento a Loch Lomond

Se come penso sarai atterrato a Edimburgo, il primo consiglio sarebbe di guardarti la mia playlist con tutti i luoghi da visitare ed i pub dove andare a bere. Ma se non avrai tempo e sei qui solo per la Scozia del Nord e le Highlands, allora ecco dove andare una volta in macchina:

– Tappa con foto di rito a Falkirk di fronte a The Kelpies, la statua delle due teste giganti di cavallo. Belle anche di sera, quando illuminate e consigliata è anche la ruota panoramica.

– Visita al castello di Stirling, considera almeno tre ore per girarlo, ne varrà la pena perché imparerai tanto sulla storia scozzese e la battaglia del 1297 in cui William Wallace sconfisse gli inglesi sul ponte: Blàr Drochaid Shruighlea. Approfitta dei tour con guida che partono ogni 30 minuti dalle 10 alle 16, io li ho trovati interessantissimi. Partono da Fort Major’s House.

Prima di rientrare in macchina prenditi un bel gelato british al chioschetto mobile e fai due passi per la deliziosa cittadina di Stirling, che voglio dire, quando ti ricapita? E’ una citta che merita la visita, ha ristoranti e caffetterie deliziose e ci sono un paio di belvedere niente male per le foto e riposare gli occhi dopo il viaggio in macchina.

– Raggiungi Loch Lomond e qui io, fossi in te, mi fermerei almeno un giorno, vuoi per camminare in mezzo alla natura che circonda il lago, vuoi per un veloce tour in barca al giorno successivo (in questo video ti ho spiegato tutto). Menzione speciale per le cittadine di Luss e Balloch, nella seconda prendetevi anche un dolcetto tipico da gustare rigorosamente con un whisky in uno dei pub della zona. E, se fortunati abbastanza da aver prenotato nel giusto periodo, non perdetevi gli Highland Games!

Se hai bambini a Balloch troverai due parco giochi tra i più belli mai visti e li sentirai parlare a lungo della “carriola”, una giostra fantastica che puoi vedere nel mio video YouTube!

Giorno 2: Crociera sul fiume Loch Lomond e visita ai castelli – Doune Castle, Old Inverlochy, Kilchurn e Castle Stalker – con arrivo a Glen Coe.

– La mini crociera sul fiume Loch Lomond potrebbe essere una idea carina, qui avrai modo di vedere come era la foresta che prima ricopriva questa parte della Scozia e sentirai parlare molto dei clan delle Highlands e di come siano stati ripagati dagli inglesi. Se hai a disposizione tempo e risorse per una sola piccola crociera, ti direi ti puntare su quella nel Mare del Nord, con possibilità di vedere anche foche e delfini. Il mare offre una migliore varietà ed una esperienza completa rispetto al lago. Un esempio di crociera? Quella che ti proporrò al quarto giorno o quella per osservare i puffins a Queensferry.

– Da Loch Lomond a salire incontrerai un numero pazzesco di belvedere e laghi. Fermati, prenditi il tuo tempo per respirare la Scozia, calpesta l’erba verde e morbida e goditi il tuo ingresso nelle Highlands. Non senti come è cambiata l’aria? Cammina, guardati attorno, ascolta.

Visita almeno un paio di castelli! Sulla strada ne troverai proprio tanti e quindi avrai una bella rosa a disposizione. Doune Castle ha riaperto da pochissimo e sarà la tua occasione di visitare Winterfell, direttamente da Game of Thrones. Old Inverlochy merita uno stop per un paio di foto alle rovine. E anche se le transenne stonano un pochino… vuoi non vedere un castello del tredicesimo secolo? Ti segnalo anche Castle Stalker, meraviglia circondata dall’acqua, e Kilchurn, che era un castello del clan Campbell, uno dei cognomi meno amati in Scozia poiché i loro antenati tradirono i MacDonalds a Glencoe. Leggi sotto per saperne di più.   

– Raggiungi Glencoe. Punto. Qui non puoi non sentire. Non puoi non fermarti in questa tappa e anzi forse da qui vorrai non andare più via! Nel caso, prenditi almeno un paio di giorni per esplorare la zona ed i suoi percorsi di trekking e hiking.

Proprio qui il clan MacDonald fu tradito, il 13 Febrario 1692, come testimonia della missiva fatta recapitare ai MacDonalds:”Vi si ordina con la seguente di catturare i Ribelli, i MacDonald di Glencoe, e di passare a fil di spada tutti coloro di età inferiore ai 70 anni. Avrete particolare attenzione affinché la vecchia Volpe ed i suoi Figli non riescano a fuggire e a fare in modo di tagliare ogni via di fuga. Questo è un ordine Speciale del Re per il bene e la salvezza del paese, affinché a questi miscredenti vengano tagliate radici e rami”.

– In base a quello che deciderai di vedere o meno, potrai forse spingerti fino a Fort William per rifocillarti e dormire. È una cittadina deliziosa e qui PER FAVORE mangia al The Geographer è tra i ristoranti più buoni mai provati in Scozia vuoi per il pesce e vuoi per i formaggi.

N.B. Ricordati di fare benzina, perché non troverai carburante per un bel po’!

Giorno 3: Il treno di Harry Potter, Jacobite Steam Train, Eilean Castle, Fort William, Fort August e pernotto a Loch Ness

– Per colazione prova la Scottish Breakfast che ti serviranno energie, se ancora non la conosci te la racconto. Ordinala e davanti avrai un piatto con diverse carni, dalla salsiccia lorne allo streaky bacon, un contenitore con dei fagioli caldi, uova fritte, black pudding, toast, funghi saltati in padella e un pomodoro alla griglia. In alcuni casi c’è anche l’haggis.

– Attorno alle 10:50 non perdere il passaggio del Jacobite Steam Train, il treno di Harry Potter, anzi sapevi che puoi anche salirci sopra e fare il giro? Io ho preferito vederlo dal viadotto e usare il tempo camminando per Glenfinnan alla ricerca del belvedere perfetto. Trovato. E di nuovo. E di nuovo! Bellissimo tutto!

– Se la tua meta è Skye, non perdere il castello di Eilean Donan. È una costruzione del 1200 che serviva a tenere a bada i vichinghi, visitabile oggi al prezzo di 10£. A giugno la secca aveva portato alla luce il fondale e qualche piccolo abitante di questo, guarda il video di quei giorni e goditi quel sogno! L’isola di Skye merita almeno un altro giorno o due di viaggio quindi non la troverai in questa guida ma ricordati di prenotare gli alloggi per tempo perché i prezzi sono spesso, neanche a dirlo, folli e le strutture numericamente limitate.

– Da Fort William a Fort August potrai invece fermarti per un dolcetto nei vari cafè o un pranzo tipico con visita ai dintorni.

– Se hai bambini con te non puoi non andare a Loch Ness ma ti avverto: il visitor center è veramente deludente se non parlate l’inglese. Per noi era la seconda visita e mentre uscivamo abbiamo sentito un bambino dire: “voglio andare via, voglio un posto DAVVERO divertente!“. E parlava inglese. Auch!

Ma non lo biasimo, lo shop è quasi più grande dell’esposizione in se’. Detto questo la prima volta avevo apprezzato le varie info quindi chissà come sarà per te! E poi c’è lui: Il lago di Loch Ness. Che è immenso e te ne accorgerai osservandolo lungo la strada. Fermati e magari raggiungi le rovine del castello di Urquhart, ultima entrata alle 16:30.

– In serata raggiungi Inverness, splendida cittadina tra il fiume Ness e il fiordo Murray, e goditi la cittadina. Io la trovo incantevole. E tu?

Giorno 4: Gita per vedere i delfini di inverness e ritorno a Edimburgo con stop alla distilleria Blair Athol e visita a Perth e Dundee

– Apri gli occhi a Inverness ed hai l’occasione di osservare la wildlife. Ecco, tanti sono i luoghi dove potrai avvistare foche e delfini in Scozia ed Inverness una location davvero ottima! Ho provato il giro con il gommone della Delphin Spirit e l’ho trovata una esperienza più autentica e fresca del vederli da una grande barca. Motore spento per non disturbare e sei all’altezza dei loro salti, con i delfini che – se vogliono! – ti girano attorno, birbanti! Troverai tanti prezzi a seconda della location ma dopo averne provate tante tornerei da Delphin Spirit senza alcun dubbio. No marchetta, ho pagato tutto e lo rifarei volentieri ed il video dell’esperienza lo trovi qui.

– L’arrivo a Edimburgo da Inverness è stimato in neanche 3 ore e 30 di strada, quindi regolati bene con le fermate se devi correre per riprendere l’aereo. Io però ti avevo parlato di un tour di sì, appena quattro giorni, ma decisamente estendibile. Riscendendo per Edimburgo avrai infatti solo che l’imbarazzo della scelta per fermarti ma questi sono i miei suggerimenti:

1) Goditi la strada tra gli alberi mentre attraversi il Cairngorms National Park. Qui gli avvistamenti di fauna tipica sono abbastanza garantiti, anche se spesso purtroppo troverai daini, fagiani, ricci, volpi e conigli investiti e lasciati a bordo strada.

Se hai qualche giorno in più e vuoi rimanere in zona potrai decidere di raggiungere il castello di Dunnottar, nell’Aberdeenshire o Craigievar Castle, quello tutto rosa che avrai visto tante volte su Instagram (con la saturazione al massimo).

2) Se ami il whisky approfitta per fare almeno una degustazione. Io ti consiglio la distilleria di Pitlochry, Blair Athol. Io ho acquistato il loro tour qualche anno fa ed il team era stato gentilissimo. Il whisky è ottimo ed hanno anche una serie dedicata a Game of Thrones. Perfette idee regalo per natale, o no?

Nei dintorni di Pitlochry non perdere una piccola visita fino alla diga e quella alla fabbrica- shop di Heathergems, le gemme scozzesi fatte a partire dal Faggio. Delle heather gems te ne avevo parlato qui, ricordi? Sono anche loro ottimi souvenir.

3) Visita Perth, deliziosa cittadina di 17 chilometri2 ma con un centro storico vivace. Viene chiamata anche the fair city, per la sua connessione con Walter Scott (Edimburgo, 1771) ed il suo romanzo The Fair Maid of Perth.

4) Visita a Dundee, città da circa 150.000 abitanti e dalla bellezza molto scozzese. Fai per due passi sul lungomare e raggiungi The McManus, il museo di arte moderna. Gratuito come praticamente tutti i musei del Regno Unito.

5) Visita i tre ponti di Queensferry. C’è un video completo sul canale dove ti mostro i 3 ponti del Firth of Forth: – The Forth Bridge, 1890 – Forth Road Bridge, 1964 – The Queensferry Crossing, 2017 e i posti dove mangiare, quindi non mi dilungo. Sappi solo che con la crociera del Maid of Forth potrai vedere foche e… i puffins!

Non ti basta questa guida e vuoi saperne di più? Ecco i video:

Potrebbe Intessarti Anche

1 Comment

  1. […] Mentre scrivo l’aeroporto è in fase di ristrutturazione ma la zona per il ritiro delle auto a noleggio è ben segnalata. Avis, Hertz, Europcar e tante altre compagnie vi aspetteranno per mettere le ultime firme e iniziare il vostro giro in Scozia. […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *