Mi sono laureata e sentita come dopo il giorno del mio matrimonio.
Ho odiato essere al centro dell’attenzione per tutto quel tempo, ero pietrificata davanti al fotografo che era venuto a casa, mi sembrava di non poter sopportare le pose finte e neppure le luci.
Eppure quando tutto è finito ho avuto un paio di mesi in cui mi sentivo depressa, ero passata dall’organizzare una festa così bella all’aver toccato tutte le tappe che mi ero prefissata.
Laureata, avevo preso casa e mi ero sposata.
Che rimaneva? Mi dissi che rimanevano i figli ma l’idea mi faceva pensare ancora di più, che le tappe poi sarebbero state le loro e non le mie.
Niente, di grande in vista per me non c’era più niente di così grande e la cosa mi spaventava e non poco.
Poi sono partita per l’Australia, avevo fame ed è ricominciato tutto da capo.
Lasciando l’Italia la montagna russa è ricominciata, le emozioni sono tornate ad essere immense ed anche se tremavo nello sforzo di tenere la rotta, mi sentivo piena e appagata.
Sono passati quasi quattro anni da quel giorno che misi piede per le prima volta in Università, era Luglio e quel luogo mi sembrò tutto quello che volevo.
In più c’era il dramma dietro l’angolo, che sembrava mi avessero rifiutato il pagamento della retta e c’era la paura folle di non poterla avere.
Pestavo i piedi, stringevo le mani, io volevo – volevo – studiare lì, in quella costruzione con i vetri, la biblioteca enorme ed i computer dappertutto.
Tutto si risolse, allora, gli anni sono passati e siamo arrivati fino a qui.
Ho sognato questo momento per tanto tempo eppure è riuscito ad arrivare cogliendomi impreparata, smarrita e senza le idee chiare su nulla.
E’ finita, non sono più una studentessa, non devo più ricordarmi di respirare tra un impegno e l’altro.
Posso lavorare e basta.
È finita, finita sul serio e di nuovo torno a pensare di aver raggiunto tutti quegli steps che in qualche modo fanno parte del bello della vita.
Cosa ci sarà da adesso in poi di così bello?
I primi giorni mi sono sentita persa, senza uno scopo, non uno così grande e spaventata all’idea di ricominciare a vivere una vita sola.
Poi è arrivata la pace, la calma, il bello e la libertà. Le coccole sul divano, le uscite, le chiacchiere, il bere senza pensieri ed i progetti senza lacci al collo.
Mi sono goduta tutto, ripresa tutto ma in un angolino della mente rimane quella domanda.
E ora?
Cosa succederebbe se tornassi ad essere quella – onorevole – persona che ero, quella che aspetta le ferie ad Agosto e compra le tende e mobili carini per la casa.
Che male ci sarebbe, mi dico?
Niente, proprio niente, ma l’idea mi atterrisce mentre questi giorni, calmi, passano.
Mentre ritrovo le cose che mi piacciono e cerco di capire cosa farò di una vita a suo modo ancora intera.
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(Mi sono laureata in UK, laureata per davvero.)
Ma brava!!!!! Complimenti!!!!
Tuo marito si è laureato? Non ricordo.
Siii’, insieme. <3
Ma brava complimenti!!!ora goditi questo momento e inizia a cercare cosa ti fa felice e se la trovi sei molto fortunata,non fartela scappare!
E adesso puoi iniziare una nuova avventura, perché tu non sei una da posto fisso. Inizierai a guardarti intorno e ad andare dove più ti apprezzano, a cambiare se non sarai più soddisfatta o avrai bisogno di nuovi stimoli. Perché adesso puoi scegliere e questa libertà te la sei sudata. Anche la libertà di sentirti persa davanti ad un incrocio intricato; solo che adesso sai che se quella strada non ti piacerà, potrai tornare indietro e prenderne un’altra, senza rischi, senza terrore, senza sensazioni di fallimento. Adesso decidi tu <3
Sono certa che troverai una nuova sfida da affrontare. È solo un momento di pausa. Te la sei meritata!
Intanto comincia a pensare a cosa fare a Edinburgh, che la sottoscritta arriva a Ottobre e mi servirà un divano dove fare l’abusiva xD scherzi a parte, sono sicurissima che troverai altre avventure che ti attendono dietro l’angolo. Nel frattempo goditi questi giorni di calma e coccole. Un abbraccione
Davvero si smette di studiare? Sono certa che non smetterai mai di inseguire quella bramosia di sapere altro e di imparare altro, quell’entusiasmo che ci rende realmente vive. Per me è così (a più piccoli passi rispetto a quello che ho potuto leggere da te), ma l’entusiasmo è il fuoco che mi porta avanti. ?
Bravissima dai ora inizierà la tua avventura complimenti bravissima
Complimenti per la tua avventura!! io non sono cosi coraggiosa faccio sempre fatica a buttarmi!! E adesso inizia la nuova avventura! tienici aggiornati!
Sono dell’idea che troverai subito una sfida da affrontare che ti gratifica alla grande ? non ti spaventare per questa piccola pausa ?
Sono sposata da 35 anni, ho due figlie grandi di cui una a Londra, ho lasciato il lavoro 32 anni fa ma tutti i giorni c’è qualcosa di nuovo nella mia vita che mi consente di vivere con curiosità ed entusiasmo anche la banale quotidianità. Può essere un nuovo incontro, una nuova conoscenza, un libro che ti prende, un viaggio che desidero fare, una mostra da vedere.. il tuo lavoro ti porterà tanti incontri e occasioni nuove, nuove sfide… sei solo tu che puoi rendere speciale la routine di ogni giorno… Un abbraccio
Brava, sei una persona da sfide e si vede .. aspetto di leggere il tuo prossimo post ?
E ora riposati in pò è poi inizierai a entrare nel mondo del lavoro. anche io i primi tempi mi sentivo spaesata, le mie abitudini cambiarono completamente ma poi si trova una nuova realtà e si entra in una nuova dimensione, quella del lavoro che ti porterà nuovi ritmi e nuove sfide.
Mai fermarsi nella vita. Vivere nuove sfide è la cosa più giusta da fare. Sempre.
Maria Domenica
Certo lo studio sa colmare la vita, nel bene e nel male, ma l’importante è che la sete di conoscenza non si spenga mai… Ma avevi il fotografo a casa il giorno della laurea?
la vita è fatta di step e tu ne hai raggiunto uno importante, ti auguro tante belle cose
Coltivare degli interessi al di fuori di questi steps potrebbe essere stimolante. Bisognerebbe trovare le giuste occasioni e della bella gente.
Hai una bellissima penna, semplice e profonda. Da expat, Mi sono ritrovata molto nelle tue parole. Ma è proprio la fame per la sfida, per le cose grandi nella vita, che ci fa prendere delle decisioni folli e bellissime che a volte non si possono nemmeno capire. Spero che continuerai a trovare risposte e più nuove risposte e poi di nuovo nuove risposte al tuo “e ora?”
Ho letto l’ articolo tutto d’ un fiato. Bellissimo. Troverai una nuova avventura sicuramente
Complimentii!! Posso immaginare l emozioni che hai vissuto!!! Che dire: in bocca al lupo!
complimenti davvero!!
[…] di sbagliarmi, eppure era proprio così: se in Scozia avessi ricominciato a studiare mi sarei laureata a 37 anni! Ne avrei avuti quasi quaranta. Quaranta! Come si ferma questa giostra? Ho respirato e […]