
Lo hai fatto, ora vivi all’estero e tante cose sono cambiate mentre affrontavi questo percorso con entusiasmo e decisione (qualche volta). Ora però, perché non approfittare dei rimedi della tecnica per superare qualche piccola avversità quotidiana in terra straniera?
Quali sono le App che possono fare al caso tuo quando vivi all’estero?
Non ti parlo sono dei classici Google Translate e Google Maps che ti saranno necessari come un bicchiere d’acqua in mezzo al deserto ma di App un po’ meno conosciute che ti svolteranno la situazione.
Andiamo a vedere quali App scaricare ora che sei all’estero:
? Grammarly non poteva che essere al primo posto, una estensione per il tuo browser che ti aiuterà a controllare quello che scrivi – in inglese – correggendone gli errori. Se sei uno di quelli che alla terza persona singolare dimentica sempre la esse, Grammarly è qui per te! Non devi necessariamente avere un lavoro d’ufficio per poter sfruttrare a pieno le funzionalità di questa App: inizia controllando il tuo CV, è scritto bene come credevi? E prima di mandare una e-mail al padrone di casa, perché non controllarla? Tanto più se parliamo di missive lavorative poi! Approvata, consigliata, semplicemente un must have.
? Meetup, la App che aiuterà a trovare nuovi amici all’estero, magari appassionati di quello che piace tanto anche a te! Meetup mette in contatto persone che vogliono incontrarsi per parlare, in gruppo, di temi quali il cinema, un libro letto o giocare da tavola. Le possibilità sono diverse e tutte a pochi passi da casa tua. Da esplorare!
? TransferWise, la App definitiva per chi ha bisogno di spostare denaro da un paese all’altro ma non vuole vedersi decurtare il cambio. TransferWise applica i tassi di conversione migliori sul mercato ed il risparmio è assicurato. Non abbiate paura, è una soluzione certificata con più di 8 milioni di utenti e non si va incontro a cattive sorprese. Normalmente ha un tasso di conversione migliore di quello di PayPal, Barclays e Nationwide. In più è velocissima nei trasferimenti bancari!
? TooGoodToGo, la svolta quando hai dato due caparre per la casa e sei in bolletta fino al prossimo dicembre. Perché non mangiare cibi buonissimi pagandoli un terzo? Con TooGoodToGo eviterai lo spreco alimentare, consentendo ai negozi di non buttare a fine serata il cibo avanzato e risparmierai tantissimo. Come funziona la App? Puoi prenotare ad un prezzo ridotto per prendere, che ne so, i panini avanzati di Pret a Manger o del tuo sushi / burrito place preferito. Funziona anche in Italia, il che vuol dire solo una cosa. Tanta pizza!
? Olio, una App da usare sempre perché se sei povero come la merda O vuoi salvare il mondo. O entrambe, ovviamente. Su Olio troverai e potrai richiedere prodotti che ti servono e che altri ti daranno gratuitamente pur di disfarsene. Un episodio carinissimo? Vivevamo nella casa condivisa di Edimburgo e c’era cibo ovunque, tutte cose lasciate indietro dai precedenti coinquilini e non più toccate. Buttai i prodotti scaduti e feci dei lotti da regalare su Olio. Andò tutto via! Dai bagnoschiuma aperti nel giurassico alla scatola dei fiochi d’avena. Un ragazzo venne a ritirare un pacco di cibo dicendo grazie, mi sono appena trasferito qui e mi avete svoltato la colazione per la settimana. Se non usate più qualcosa, scaricate l’App e regalate anziché buttare.
? LinkedIn se stai cercando lavoro, perché all’estero è piuttosto usata e UNiDAYS se sei studente in UK e ancora non sai di tutti gli sconti ai quali ai dirtto.
? Shopmium per gli sconti o le offerte speciali sulla spesa. Una App che purtroppo al momento potrete trovare solo nel Regno Unito, in Francia e Belgio.
? Tinder o Grindr. E sto. Non mi dilungherò!
E ci sarebbe da parlare anche dell’App di Skyscanner, salvavita per tornare a casa senza ipotecarsi un organo tra quelli primari e di quelle classiche per chi vive qui nel Regno Unito: Gumtree per trovare la qualsiasi, Uber per spostarsi in macchina a poco prezzo, Deliveroo per le sere senza sbatti, Zoom per le videoconferenze e Zoopla per trovare casa. Ma secondo me, quelle le conosciamo tutti, dai!
Termino qui questo articolo sulle App che vi consiglierei di scaricare quando vivete all’estero ma… tu?
Hai una App salvavita da consigliarci? Scrivila nei commenti.
Non faccio un gran uso di app, sul mio cell trovi solo quelle inerenti la scuola di mio figlio e mathlab per fare le espressioni . Interessante grammarly, anche se non devo scrivere a nessuno in inglese,a vorrei tanto poterlo imparare …
Hai provato Duolingo per l’inglese? E’ una app simpatica 🙂
Si si, ma l’ho trovata noiosa e ripetitiva.
Mannaggia, mi spiace :*
Geev in Francia per regalare cose, Nextdoor per iscriversi al gruppo di quartiere ( questa c’è ovunque ed è utilissima per info e ricerca anche di aiuti per la casa nel vicinato ) e Vinted per vestiti second hand 🙂
Queste app per il second hand mi piacciono un sacco, bello sapere che spopolino anche in Francia 🙂
Mi incuriosisce molto la app TooGoodToGo, credo possa tornare molto utile anche per chi semplificante fa viaggi lowcost . Olio invece me la scaricherò cercando di usarla qui, perché ho tante cose da dare via. Grazie 😉
Sono tutte davvero utili
Alcune le conosco e le uso spesso
Consigli utilissimi! Conosco bene TooGoodToGo perchè trovo che anche in Italia sia un ottimo strumento per evitare gli sprechi.
Non sapevo che esistessero delle app per regalare le cose, io quando devo dare via qualcosa (prevalentemente vestiti) uso gruppi facebook tipo te lo regalo se te lo vini a prendere. Sai se esiste qualcosa di simile in italia?
Non conoscevo nessuna di questa app ma le trovo tutte molto interessanti. Sopratutto quella per regalare le cose, sai se ne esiste una simile anche in Italia?
Ho trovato il tuo articolo molto interessante. Grazie a te ho imparato cose nuove e utili
trovo il tuo articolo molto interessante, letto con piacere, grazie per i consigli
Molto utili queste app, ma funzionano anche in Italia? Quella del cibo no, le altre le conosco, ma Olio c’è anche qui?.
Mi hai fatto scoprire veramente tantissime app che non conoscevo, qualcuna non mi é utile non vivendo all’estero altre invece le scaricherò (sopratutto quella sull’inglese che sono abbastanza una zappa in materia)
Al momento non penso di andare all’estero, tuttavia ho deciso di salvare questo articolo perché ho scoperto che in effetti queste app possono tornarmi decisamente utili in futuro.
Maria Domenica
Parte qualche app di cui non ero a conoscenza, le altre le utilizzo spesso e sono la fonte di vita per sopravvivere in certe situazioni ahah!
TooGoodToGo l’ho scoperta da poco e la uso anche io in Italia ed in effetti è un’idea ottima e super economica! Interessanti anche le altre, possono salvare le vacanze e le tasche!
Quante curiosità, non avevo idea che ci fossero tante opportunità. Grazie per i consigli, non si sa mai che possano tornare utili.
Tutti ottimi consigli per chi vuole provare a fare il salto e trasferirsi all’estero ti dirò l’app too good to go la uso anche io!
Molto carino il tuo articolo, queste app potrebbero sempre tornare utili in futuro terrò da parte questo articolo.
Di tutte quelle che hai citato conoscevo, e uso, Grammarly che trovo davvero fantastica.Oltre a fare correzioni impari anche per la volta successiva.
Molto interessante il tuo articolo. Anche io vivo all’estero, in Slovacchia, qui uso molto anche “TraduciFoto”, visto che la lingua qui ha molti accenti e lettere diverse, e Wilio” per cercare manovali per riparazioni, idraulico, elettricista, tutto fare, però non c’è in tutti i paesi o forse avrà un nome diverso, ma se vivi fuori è papà non può passare un attimo
ad aggiustare tutto è davvero una mano santa ?.